Incroci

Nell’anno del Quarantennale del Teatro di Monfalcone, la Stagione 2023/2024 inaugura consolidando gli ottimi risultati ottenuti negli anni precedenti. Le nuove Direzioni Artistiche di Musica e Prosa, affidate rispettivamente a Simone D’Eusanio e Alberto Bevilacqua (Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia) guardano una volta di più al di là degli orizzonti locali, con la volontà di condurre a nuovi Incroci, superare confini, mescolare elementi differenti, generi e stili, per una programmazione che intende trasportare il pubblico in un mondo di connessioni inaspettate. Oltre 40 titoli di grande spettacolo dal vivo, selezionati di concerto con l’Amministrazione Comunale, portano sul palco il meglio della scena musicale e teatrale nazionale e internazionale. Repertori classici e contemporanei per i due cartelloni, uniti alle ormai consolidate rassegne “FuturaMente” e “ControCanto”, a conferma della ricerca della qualità e della più ampia diffusione della cultura che l’Amministrazione Comunale continua a perseguire. Incroci sottolinea l’impegno nel creare esperienze uniche e innovative per il pubblico, incoraggiando la fusione di influenze musicali e narrative differenti. Un’immagine grafica fresca e un sito internet rinnovato accompagnano la nuova Stagione, che sfida le convenzioni ed esplora nuovi territori sperimentando la bellezza dell’arte in tutte le sue sfaccettature.

A sostenere la Stagione Incroci sono il Ministero della Cultura, l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, ERT FVG – Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Importanti realtà istituzionali cui si affiancano alcuni partner privati, fra cui Fazioli Pianoforti e l’Istituto di Musica “Vivaldi” di Monfalcone.

Teatro Comunale di Monfalcone “Marlena Bonezzi”

Il Teatro Comunale quest’anno, in occasione del suo 40esimo compleanno, indossa nuove vesti già a partire dal nome. Nel corso della prima di cinque serate di festeggiamenti nel maggio 2023, si è infatti ufficializzata l’intitolazione dello stabile a Marlena Bonezzi, soprano monfalconese prematuramente scomparsa, che ha portato il nome di Monfalcone nei più grandi teatri grazie alla sua attività artistica e alle azioni filantropiche che l’hanno distinta.

La Stagione 2023/2024 Incroci si sviluppa nel segno della contaminazione tra diversi elementi musicali, generi, stili ed epoche, per un arricchimento nell’ascolto e nella condivisione dell’esperienza musicale. Come da tradizione, il “Marlena Bonezzi” inaugura con la musica sinfonica: sono la FVG Orchestra e il talentuoso Elia Cecino al pianoforte, per la direzione di Paolo Paroni, a dare il via venerdì 3 novembre al cartellone musicale curato da Simone D’Eusanio, con un programma dedicato ai 150 anni dalla nascita di Rachmaninov e a Beethoven. Un viaggio attraverso due grandi capolavori della musica classica che ospita il talento di Cecino, primo italiano a trionfare al Premio Iturbi 2023, il più prestigioso concorso internazionale pianistico organizzato dalla Diputació de València.

La grande musica classica prosegue con Paganiniana il 10 novembre, con due interpreti d’eccezione: Giuseppe Gibboni al violino (Premio Internazionale Paganini 2021) e Carlotta Dalia alla chitarra (Premio International Guitar Festival and Competition “Niccolò Paganini” 2019). Il pubblico si immergerà in epoche e visioni artistiche differenti: dalla maestria virtuosistica di Paganini, alla delicatezza e complessità delle composizioni di Castelnuovo-Tedesco e Albéniz, passando per l’energica passione del tango di Piazzolla.

Venerdì 24 novembre il Comunale ospita Ballet Suite, una serata di musica a passo di danza: dal teatro shakespeariano di Romeo e Giulietta e dalla maschera popolare di Petruška, Prokofiev e Stravinskij traggono due tra i più celebri balletti del Novecento musicale interpretati da Andrea Oliva, flauto, Mauro Loguercio, violino, Francesco Pepicelli, violoncello, Angelo Pepicelli, pianoforte, Alessandro Carbonare, clarinetto e Fabrice Pierre, arpa.

Il 2024 si apre il 26 gennaio sulle note di Notos Quartet, una fra le più straordinarie formazioni da camera del nostro tempo. Sul palco del “Marlena Bonezzi” il quartetto esegue pagine di Mahler, Brahms e Schönberg in un concerto che permette di entrare in contatto con il genio creativo, coinvolgendo l’ascoltatore in un mondo di emozioni, riflessioni e bellezza senza tempo.

Fiore all’occhiello di Incroci è il concerto che porta il 2 marzo sul palco del Comunale di Monfalcone gli ospiti internazionali dell’Orchestra Filarmonica di Lubiana. Douglas Boyd dirige la formazione orchestrale più longeva d’Europa e la portentosa violinista quindicenne Patricija Avšič in una serata musicale dedicata a Mihevc, Wieniawski e Brahms.

Progetto di ampio respiro internazionale è anche Ultra Lisontium: il concerto in Prima Assoluta del 22 marzo è una produzione del Teatro Comunale di Monfalcone “Marlena Bonezzi” che ospita la FVG Orchestra, Ivan Crico, testi originali e voce narrante, Luisa Cottifogli, voce solista, per le composizioni originali di Alessio Domini e Ingrid Mačus. Protagonista assoluto del progetto è il fiume Isonzo: soglia di mondi, fisici e interiori, sconosciuti, un fiume che da sempre ha attraversato i confini nell’unico territorio in Europa in cui, da più di un millennio, si sono incontrate e incrociate popolazioni latine, slave e germaniche, imparando a convivere stabilmente.

Il 5 aprile è Giuseppe Albanese, il più richiesto tra i pianisti della sua generazione, a calcare le assi del Comunale con il suo Recital pianistico. L’intero programma è dedicato agli autori che festeggiano gli anniversari di nascita o scomparsa nel 2024, tra questi Ferruccio Busoni, Leo Janáček e Arnold Schönberg.

Altro incrocio dal sapore internazionale è l’eclettico concerto del 12 aprile dell’orchestra d’archi I Solisti di Zagabria, tra le formazioni da camera più note al mondo, con un carnet di oltre 4.000 concerti e un repertorio che attraversa Barocco, Romanticismo, fino a giungere al contemporaneo.

Due masterpiece russi risuonano nel concerto del 19 aprile: il Trio elegiaco di Rachmaninov e il Trio in La minore di Čajkovskij eseguiti dall’Ars Trio di Roma, terzetto fra i più interessanti del panorama italiano, già ospite più volte nell’ambito della rassegna “I Concerti del Quirinale” per Rai Radio3.

Rassegna musicale “ControCanto”

Gli appuntamenti di “ControCanto”, rassegna dedicata alla musica contemporanea e ai diversi generi, si aprono venerdì 1 dicembre con il gradito ritorno di Danilo Rea in La grande Opera in Jazz, uno spettacolo visivo e sonoro suggestivo nel quale l’interpretazione pianistica di Rea si unisce alle registrazioni originali dei lirici Beniamino Gigli, Elisabeth Schwarzkopf, Mario del Monaco, Maria Caniglia e molti altri. Un omaggio ai compositori che hanno reso famoso il melodramma italiano nel mondo e alle straordinarie stelle del canto che ne hanno interpretato le Arie mai dimenticate.

Fa parte della rassegna anche l’immancabile appuntamento natalizio con il cantautorato italiano. Il 14 dicembre Ron, personalità sensibile e raffinata, indiscusso protagonista della musica italiana con 50 anni di carriera appena festeggiati sarà sul palco monfalconese con Sono un figlio, concerto per il quale sceglie la dimensione teatrale per dare risalto alle nuove canzoni e alla qualità di un repertorio di musica italiana d’autore unico.

Nel segno della contaminazione, il concerto del 19 gennaio 2024 Duo Alphorn & Bayan: due strumenti legati alle più antiche tradizioni e culture popolari, che per secoli hanno condotto vite parallele, si incontrano evocando memorie del passato e di Paesi lontani. Carlo Torlontano al corno delle Alpi e Massimiliano Pitocco alla fisarmonica presentano un concerto eclettico, che spazia tra autori di diverse epoche e stili musicali esplorando una vasta gamma di sonorità e atmosfere.

Il cantautorato italiano è protagonista anche nel concerto del 23 febbraio con il quintetto vocale a cappella Alti&Bassi. Da Bach a Jannacci tutto è… Jazz! è un’ode all’arte dell’improvvisazione, all’eclettismo e alla trasformazione. La libertà espressiva del jazz, la sua capacità di adattarsi e trasformare ogni brano offre un terreno fertile per l’esplorazione musicale e l’innovazione.

L’8 marzo il calore latino del Cuarteto Latinoamericano incontra il pubblico monfalconese in una serata che celebra i compositori Villa-Lobos, Barber, Piazzolla, Ginastera e Gershwin con un viaggio musicale che attraversa le Americhe, dal Brasile agli Stati Uniti, attraverso sonorità vibranti, melodie affascinanti e ritmi coinvolgenti. Fondato in Messico nel 1982, il Cuarteto ha conquistato per due volte il Latin Grammy e rappresenta una voce unica per la diffusione internazionale della creazione musicale dell’America Latina.

Nel segno del jazz, come da tradizione, si chiude la Stagione musicale: per l’International Jazz Day del 30 aprile approda al Bonezzi la Jeunesse Musicale World Big Band con Luis Bonilla direttore e Alex Sipiagin alla tromba. La JM Jazz World Orchestra è la più importante orchestra internazionale giovanile jazz al mondo, composta da 18 talentuosi musicisti jazz provenienti da più di 15 Paesi.

Rassegna a ingresso libero “Concerti per Organo”

Stagione di Prosa

La Stagione di Prosa, realizzata insieme all’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, si apre con un grande musical il 14 e il 15 novembre, per percorrere poi gli Incroci tra la drammaturgia classica e quella contemporanea, in una costante contaminazione di generi e tematiche dov’è forte la presenza del metateatro, della critica sociale e della ricerca del sé. In linea con la sempre alta qualità del Comunale e con la ricerca di nuovi pubblici sono anche due grandi eventi in chiusura di Stagione, che vedono ospiti a fine marzo Claudio Bisio accompagnato dai musicisti Marco Bianchi e Pietro Guarracino e ad aprile Paolo Ruffini e Massimo Ghini

L’inaugurazione del cartellone di Prosa è affidata a uno dei due spettacoli in doppia replica per la rassegna “FuturaMente”: si tratta del musical di grande successo Una volta nella vita (Once), una produzione della Compagnia della Rancia tratta dall’omonimo film irlandese del 2006 scritto e diretto da John Carney, vincitore del Premio Oscar per la Miglior Canzone con Falling Slowly. Once diventa uno spettacolo musicale nel 2011 su libretto di Enda Walsh e ottiene fin da subito un grande successo, vincendo 8 Tony Award, 2 Olivier Award e un Grammy Award, anche grazie alla straordinaria colonna sonora scritta da Glen Hansard e Markéta Irglová.

La Prosa continua il 21 e 22 novembre con Gerico Innocenza Rosa, scritto e diretto da Luana Rondinelli. Sul palco un’intensa e magnetica Valeria Solarino affronta il monologo con classe, ironia e grande capacità interpretativa in uno spettacolo che vuole affrontate ogni tipo di discriminazione. Una tematica quanto mai attuale trattata con delicatezza attraverso i racconti del protagonista.

In doppia replica per “FuturaMente”, il 12 e 13 dicembre, torna sul palcoscenico del Bonezzi l’acclamato duo registico Vetrano-Randisi con i Macbeth «molto liberamente ispirato a William Shakespeare e a stragi dei giorni nostri». Ispirandosi alla tragedia del Bardo dell’Avon, Francesco Niccolini, Enzo Vetrano e Stefano Randisi immaginano l’estrema confessione della coppia di amanti preda dell’orrore dei crimini che hanno commesso. È la cronaca di come un’ossessione possa trasformarsi in una strage e una strage in uno spaventoso gioco di specchi, nel quale non si riesce più a capire cosa è vero e cosa riflesso.

Non mancherà neanche quest’anno l’ormai tradizionale appuntamento con la danza: il 16 e 17 gennaio va in scena Vuelvo al Sur, la nuova produzione di Tango Rouge Company per la regia e coreografia dei maestri di tango argentino Neri Piliu e Yanina Quiñones. Sul palco assieme ai tangueros, la musica dal vivo della Tango Spleen Orchestra, ad accompagnare il pubblico nelle evocative atmosfere della Buenos Aires di Evita Perón.

Di spicco nel corso della Stagione di Prosa è anche il nome di Silvio Orlando che il 27 e 28 febbraio si cimenterà ne Ciarlatani, per la traduzione italiana di Davide Carnevali da Los Farsantes di Pablo Remón, spettacolo presentato in anteprima nell’estate 2023 al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Ciarlatani è più opere in una, ognuna di queste con uno stile, un tono e una forma particolari.

Il 16 e 17 marzo è la volta di Chi è io? scritto e diretto da Angelo Longoni con Francesco Pannofino. Uno show televisivo di successo tramutato in commedia teatrale metafisica, un’indagine condotta sotto i riflettori in cui il fulcro dell’azione è la domanda già dichiarata nel titolo, che costringe il protagonista – e noi con lui – all’autoanalisi.

Il 26 e 27 marzo, sarà sul palco del Comunale Claudio Bisio in La mia vita raccontata male, diretto da Giorgio Gallione e accompagnato dai musicisti Marco Bianchi e Pietro Guarracino. Attingendo dal patrimonio letterario di Francesco Piccolo, lo spettacolo si dipana in una sequenza di racconti e situazioni che, inesorabilmente, costruiscono una vita che si specchia in quella di tutti. Tra romanzo di formazione e biografia divertita e pensosa, La mia vita raccontata male ci ricorda la scia di scelte, intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli – spesso tragicomici e paradossali – che fanno di noi ciò che siamo.

A causa dello slittamento di precedenti impegni cinetelevisivi del protagonista, la tournée di Zorro con Sergio Castellitto è stata annullata. Il Teatro Comunale di Monfalcone ha voluto, in sostituzione, arricchire la Stagione con un grande spettacolo dal sapore cinematografico, a chiudere la Stagione di Prosa martedì 9 e mercoledì 10 aprile: Quasi amici con Paolo Ruffini e Massimo Ghini, spettacolo basato sul pluripremiato film francese di Eric Toledano e Olivier Nakache. Una storia importante, di quelle che meritano di essere condivise e raccontate anche con il linguaggio delle emozioni più profonde: quello teatrale.

Rassegna di Prosa “FuturaMente”

Il primo dei cinque appuntamenti in replica unica inseriti in “FuturaMente” è Argonauti e Xanax di giovedì 30 novembre (data corretta rispetto alla comunicazione presente a libretto). Scritto e diretto da Daniele Vagnozzi e portato in scena dalla Compagnia Caterpillar con il sostegno di Bando NEXT – Laboratorio delle idee, lo spettacolo nasce da un progetto sociale che ha coinvolto le scuole e ricevuto il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia. Mitologia e attualità si mescolano in un viaggio avvincente, in un presente sospeso tra panico e futuro, paure e sogni, amicizia e isolamento, un presente in cui è facile perdere la rotta senza lavoro di squadra.

Il 12 gennaio Da questa sera si recita a soggetto! riporta il monfalconese Paolo Rossi a calcare le scene del Teatro di casa per confrontarsi con il metateatro di Pirandello, avvalendosi di attori professionisti, aspiranti attori e coraggiosi tra il pubblico. Il 25 gennaio è la volta di Aquile randagie – Credere, disobbedire, resistere, che approda al Comunale in occasione dei Cent’anni di scoutismo monfalconese. Dopo il film di successo del 2019, la resistenza degli scout durante il Fascismo diventa uno spettacolo teatrale di e con Alex Cendron per la regia di Massimiliano Cividati. Una storia vera, semplice e coinvolgente di ragazzi che, quando tutto sembrava ormai perduto, hanno deciso di non abbassare la testa di fronte al drago e ai suoi artigli.

Il duo comico composto da Corrado Nuzzo e Maria Di Biase va in scena il 16 febbraio con un piccolo capolavoro del teatro dell’assurdo, Delirio a due, un irresistibile scherzo teatrale tipico del miglior Eugène Ionesco dove la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale fanno trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana e nella sconcertante gratuità dei comportamenti. Il linguaggio, invece di essere strumento di comunicazione, è un ostacolo che allontana e divide.

Chiude “FuturaMente” Bianco su Bianco il 7 marzo, con Helena Bittencourt e Goos Meeuwsen. Uno spettacolo delicato e intenso nato dal desiderio del regista Daniele Finzi Pasca, creatore di due cerimonie Olimpiche, di tornare a una dimensione artisticamente intima e raccolta. Due interpreti-attori-acrobati-clown si muovono in una suggestiva foresta di luce interattiva che amplifica le emozioni e disegna geometrie e paesaggi tanto semplici quanto sorprendenti.

Progetti didattici per le scuole e per il pubblico

La formazione e la fidelizzazione del pubblico, in special modo quello più giovane, rimangono una priorità per il Comunale “Marlena Bonezzi”. In quest’ottica, il Teatro porta avanti con continuità anche per la Stagione 2023/2024 le tradizionali attività e iniziative messe in campo per avvicinare gli studenti allo spettacolo dal vivo attraverso progetti didattici in collaborazione con l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e l’Istituto di Musica “Vivaldi” di Monfalcone. Ne fanno parte: “Teatro&Scuola; il laboratorio “MAT+S” (Musica Arte Teatro + Scienza); l’articolato percorso di educazione al teatro e alla musica rivolto alle scuole di ogni ordine e grado “Dentro la Scena” curato dall’esperta in didattica musicale Sara Radin e dall’attrice e formatrice teatrale Luisa Vermiglio; “Dietro il Sipario”, progetto didattico di successo delle ultime due Stagioni che consiste nelle visite guidate al Teatro condotte dal Direttore Artistico della Stagione musicale. Continua anche l’apprezzato e utilissimo “Dietro le Quinte”: lo storico appuntamento serale di approfondimento dedicato al pubblico del Comunale nella cornice informale del Bar del Teatro, con le brevi ma preziose guide per godere al meglio dei concerti e degli spettacoli in cartellone. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 20.45, salvo diversa indicazione