Un concerto che riunisce il patrimonio sinfonico sloveno, il virtuosismo violinistico contemporaneo e la brillantezza classica di Beethoven. Il canto delle foreste del compositore sloveno Blaž Arnič, un poema sinfonico raramente eseguito, è infuso di immagini poetiche e di un profondo legame con la natura. Lo stile di Arnič riunisce lirismo e colore orchestrale moderno, evocando il misticismo e la serenità delle foreste slovene. Il Concerto per violino del britannico Howard Blake – autore della celebre colonna sonora del film L’uomo di neve – rivela una voce musicale più profonda e seria, ricca di contrasti emotivi. Sfida formidabile per qualsiasi abile violinista, l’opera indaga un percorso espressivo che va dal tenero lirismo alla tensione più drammatica. Interprete solista, l’acclamata Lana Trotovšek, nota per la sua tecnica impeccabile e brillante espressività. La precisa bacchetta di Tafur-Díaz dirige infine la Sinfonia n. 8, gioiello spesso trascurato della produzione sinfonica beethoveniana. Piena di arguzia, sorprese ritmiche e radiosa energia, l’opera offre una chiara dimostrazione dell’inventiva strutturale e del raffinato umorismo musicale di Beethoven.