Pianoforti

ROBERT SCHUMANN
(Zwickau 1810 – Endenich 1856)
Studien für den Pedal-Flügel
6 pezzi in forma di canone (1845)
trascritti per due pianoforti da Claude Debussy (1891)
Bilder aus Osten, op. 66
6 impromptus per pianoforte a quattro mani (1848)
Andante e variazioni, op. 46
in si bemolle maggiore, per due pianoforti
(1843)

EDVARD GRIEG
(Bergen 1843 – 1907)
Peer Gynt, prima suite dalle musiche di scena per il dramma di Henrik Ibsen, op. 46 per pianoforte a quattro mani
(1888)
1. Morgenstemning
2. Åses død
3. Anitras dans
4. I dovregubben hal
Norwegische Tänze, op. 35
per pianoforte a 4 mani (1881)

L’apertura della stagione vede sul palcoscenico il gradito ritorno di Louis Lortie, amatissimo artista più volte applaudito a Monfalcone, che si esibisce assieme a Hélène Mercier, pianista di fama internazionale, di grande fascino nel tocco e nella personalità. Un sodalizio di notevole spessore artistico e forza comunicativa, quello tra Mercier e Lortie, che porta al Comunale un repertorio di forte impatto emotivo e rara esecuzione. Dall’energia struggente del maturo Schumann pianistico, alle sonorità delle musiche popolari norvegesi, fino alla pagina forse più significativa e senz’altro più celebre di Edvard Grieg, nel centenario dalla morte: le musiche di scena per il Peer Gynt.