Stagione 2024-2025
International Jazz Day: Floating Lines
ControCanto / Musica
Foto di: Sergio Gualtieri / Federico Pozzecco / Luca D’Agostino
NOVITÀ 2024 – 2025
Prevendita dal 19 ottobre. Per Card e abbonati dal 5 ottobre
Prevendita dal 19 ottobre. Per Card e abbonati dal 5 ottobre
Incontro col pubblico DIETRO LE QUINTE
alle ore 20.00 nella cornice informale del Bar del Teatro
a cura di SIMONE D’EUSANIO
mercoledì 30 Aprile
alle ore
20:45
International Jazz Day: Floating Lines
Floating Lines Quartet / Giorgio Pacorig, pianoforte - Giovanni Maier, contrabbasso - Michele Rabbia, percussioni e live electronics - Francesco Vattovaz, batteria
Il concetto di Floating Lines, “linee galleggianti”, può essere interpretato attraverso la lente della filosofia antica, dove le linee rappresentano confini e limiti, sia fisici che concettuali. Esempio emblematico nella mitologia greca è il filo di Arianna, che si dipana nel labirinto del Minotauro. Arianna fornisce a Teseo un filo magico per aiutarlo a navigare nel dedalo e trovarne la via d’uscita, segnando così una linea di salvezza attraverso il caos delle sue intricate spirali. Questo mito suggerisce come le linee che fluttuano tra la concretezza e l’incertezza, siano metafora della ricerca di un percorso chiaro all’interno di un labirinto esistenziale o intellettuale. Nella musica del quartetto jazz, questi concetti si riflettono nel tentativo umano di tracciare confini e definizioni, nonostante le incertezze e le sfumature che permeano la realtà. Per l’International Jazz Day il Comunale ospita un concerto onirico che rappresenta il dilemma dello stabilire limiti chiari in un mondo complesso e mutevole, in cui la comprensione e la percezione sono spesso soggette a interpretazioni multiple e dinamiche.