teatro-musica di Roberto Paci Dalò (Rimini, 1962)
Prima assoluta

dalle voci e testi di Gabriele Frasca e Amelia Rosselli
regia / musica / coreografia / luci / immagine Roberto Paci Dalò
musicisti Icarus Ensemble
danza / coreografia Margherita Pirotto, NN
scenografia Edoardo Sanchi
spazializzazione acustica e live electronics Tempo Reale
regia del suono Sara Lenzi / Roberto Paci Dalò
live video mixing Filippo Giunchedi
intarsi video Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti
assistente all’animazione Irene Aurora Paci
software live video Tom Demeyer (Amsterdam)
collaborazione artistica Andrea Cortellessa
cura Simonetta Belli, Laura Rastelli
produzione Giardini Pensili,
Teatro Comunale di Monfalcone
in collaborazione con
Icarus Ensemble, Tempo Reale,
i Teatri Reggio Emilia, Velvet Factory
con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Rimini

“Piccola realtà indipendente, ensemble, compagnia, luogo, edizione, media-lab, spazio elettronico. Luogo di pensiero per un lavoro collettivo costante”: così lo stesso Paci Dalò definisce il progetto di Giardini Pensili che ancora una volta mette a frutto l’importante collaborazione con il Comunale. Dopo Pneuma, Quinto Quaderno di Cultura Contemporanea edito dal Teatro nel 2005, che celebra i vent’anni di attività del laboratorio, è ora la volta di una prima assoluta. Cenere è un’idea di Roberto Paci Dalò, nata dal “confronto con la poesia di Amelia Rosselli in contrappunto con quella di Gabriele Frasca”. Ma non c’è traccia, nella performance, dell’intelleggibilità delle parole: i poeti vivono, prima ancora che nei testi, nella grana della loro voce che diviene protagonista di un pezzo paradossale. Basato sulla scrittura poetica di due autori, lo spettacolo ha come attore principale il suono, denudato dalle sue proprietà semantiche e fisiche: l’opera, sostiene lo stesso autore, “non è nient’altro che lo sprofondamento nella voce”.