Yaara Tal, Andreas Groethuysen pianoforti

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
8 Variazioni su un tema del Conte Waldstein WoO 67

Ludwig van Beethoven
6 Variazioni su “Ich denke dein” WoO 74

Max Reger (1873 – 1916)
Variazioni e fuga su un tema di Beethoven op. 86

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Alfredo Casella (1883 – 1947)
Pagine di guerra

Gino Tagliapietra (1887 – 1954)
Ad heroum majorem gloriam

Claude Debussy (1862 – 1918)
En blanc et noir

Torna a Monfalcone, ed è un ritorno graditissimo, dopo undici anni il duo Tal & Groethuysen.
Il duo pianistico composto dalla israeliana Yaara Tal e dal tedesco Andreas Groethuysen è uno dei migliori duo pianistici della scena musicale mondiale e lo testimonia, oltre che l’attività concertistica, una ricca discografia in esclusiva per Sony Classical, che ha ottenuto per ben nove volte il “Premio della critica discografica tedesca” (fra gli ultimi, nel 2013 per l’incisione dedicata a Wagner e nel 2014 per quella su Mozart e Czerny).
Il programma – accanto a giovanili, rare composizioni di Beethoven – è dedicato a due centenari che si intersecano nel 2016: quello della morte di Max Reger e quello della Grande Guerra.
Reger scrisse le Variazioni in programma nel 1904 ma visse personalmente i primi anni della guerra con alcune testimonianze musicali (vedi ad esempio la Trauerode nel programma dell’organista Roberto Antonello).
Tagliapietra (fra i migliori allievi di Ferruccio Busoni) scrisse Ad heroum majorem gloriam fra il 1914 e il 1918. Del 1915 sono le Pagine di guerra di Casella, con riferimenti – indicati nei titoli – al Belgio, alla Francia, alla Russia, all’Alsazia.
Debussy (che quando fu invaso il Belgio aveva dedicato al re Alberto I la Berceuse héroique) scrisse i tre pezzi di En blanc et noir nel 1915: pezzi nei quali troviamo la dedica al luogotenente Charlot, citazioni di un corale di Lutero e di una pre Marsigliese, che suonano come canto di guerra e come augurio e presagio della vittoria francese.